Lecco, Collegio Arcivescovile Volta

Riflessioni del Rettore | Convegno “Scuola e Impresa, Insieme per Cambiare” 

Considerazioni e riflessioni del Rettore del Collegio Volta a seguito del convegno incentrato sul legame tra scuola e mondo del lavoro.

Lunedì 13 novembre il nostro rettore don Gabriele ha partecipato all’importante incontro “Scuola e Impresa, Insieme per Cambiare” organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio e fondazione Don Giovanni Brandolese, tenutosi presso il Politecnico di Lecco. 

Durante l’incontro che ha riunito tra il pubblico imprenditori, docenti di tutti gli ordini, professionisti della formazione e altre figure professionali che si occupano del raccordo tra scuola e modo del lavoro, si sono susseguiti gli interventi di Giovanni Brugnoli (vicepresidente di Confindustria per il capitale umano), Giovanni Biondi (fondazione Rocca) ed Elena Ugolini, (responsabile settore Education di fondazione Ducati e delle Scuole Malpighi di Bologna), intervallati dalle riflessioni del Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Plinio Agostoni, con la chiusura del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. 

Durante l’incontro sono stati presentati molti numeri, che mostrano una scuola italiana in affanno, in costante tentativo di rinnovarsi e che deve integrarsi in maniera più efficace e moderna con il mondo del lavoro per ridurre il mismatch tra offerta e domanda. 

L’obiettivo dichiarato e condiviso è di crescere ragazzi in grado di affrontare le sfide del mondo del lavoro con i giusti strumenti, ma ancora prima degli individui in grado di cogliere le opportunità che la comunità mette a loro disposizione.

Le riflessioni del Rettore a seguito del convegno

L’evento è stato significativo, per il numero dei partecipanti, per la rappresentatività del pubblico presente e per gli interventi ascoltati. È purtroppo mancato lo spazio per un dibattito, ma non sarebbe stato possibile in quell’arco di tempo.

Il nostro Collegio, per la tipologia di Alunni, poteva non sembrare immediatamente coinvolto da un tema che tocca sì la scuola, ma soprattutto il collegamento stretto con il mondo del lavoro e quegli ordini scolastici più direttamente coinvolti, come ad esempio gli istituti tecnici. 

Tuttavia, tanta parte dei nostri Genitori non solo lavora ma occupa anche incarichi importanti nel mondo dell’industria e del lavoro. Inoltre, spesso capita di raccogliere sollecitazioni perché la proposta educativo-didattica del Collegio dopo la Scuola Primaria di 1° Grado non si limiti all’offerta del Liceo Scientifico tradizionale. Da questo punto di vista, anche la serata di ieri è per noi motivo di utile riflessione. 

È emersa negli interventi, anche del ministro, l’importanza dell’autonomia scolastica, introdotta sapientemente dall’allora ministro Luigi Berlinguer, il cui ricordo da parte del presidente Plinio Agostoni ha suscitato un sentito unanime applauso. Autonomia che però richiede ancora di essere portata a compimento, con un riconoscimento non solo formale del valore della scuola paritaria. 

Interessante, a mio parere, anche le indicazioni emerse negli interventi sulla necessità di una maggior collaborazione tra scuola e mondo del lavoro per contrastare la dispersione scolastica, e il disinteresse dei giovani per il percorso di apprendimento che la scuola intende proporre.

Ritengo che un’occasione di confronto come quella di ieri sera sia stata non solo utile ma da riproporre, anche in altre modalità, soprattutto se riuscirà a determinare qualche passo significativo in avanti per la scuola italiana.” 

 

Don Gabriele – Rettore