Durante l’Avvento i ragazzi della scuola secondaria di primo grado si stanno mettendo in gioco con il “Progetto-Sololo”, raccogliendo soldi per aiutare i loro coetanei di questo piccolo paese del Kenia per l’acquisto di materiale scolastico e la costruzione di una scuola sicura e adatta alle loro esigenze.

 

I nostri ragazzi hanno avuto modo di partecipare nella mattinata del 2 dicembre ad un momento speciale, che per certo ha toccato loro il cuore. 

Sono stati nostri ospiti infatti alcuni dei volontari che vivono quotidianamente in contatto con questa realtà e che hanno voluto parlare e raccontare ai ragazzi quale significato reale e concreto abbia il loro gesto, tanto apprezzato.

 

Il ‘progetto Sololo’, tramite una serie di iniziative, sostiene i minorenni in Kenia, accompagnandoli nel trovare vie possibili. Loro non hanno così tante alternative… vivono una realtà molto diversa da quella in cui vivono i nostri ragazzi.

 

L’ intervento ha portato un messaggio forte: “vorrei in ogni modo parlare la vostra lingua, la lingua dei giovani, raccontarvi quello che so, vorrei portare a loro la vostra voce a a voi la loro voce. Vorrei essere capace di condurvi nei panni del prossimo, … di questi vostri coetanei”.
Un invito a riflettere che ha dato seguito a domande e riflessioni.